· Quest’opera corposa, densa di lunghi saggi, è dedicata allo storico scordiense e prete liberale Mario De Mauro, nel bicentenario della sua nascita; essa è incentrata sulla storia locale, quella di Scordia in particolare, ma anche del circondario, volta all’analisi di vicende e di temi rivelatesi oggi di indubbio interesse, che costituiscono un ricco patrimonio di conoscenze sulla storia e sulla società scordiense dal Sei all’Ottocento. L’acquisizione di nuovi dati scaturiti dall’esame di fonti bibliografiche rare, oltre che da documenti rintracciati di recente presso vari archivi siciliani, catanesi in particolare, ma anche caltagironesi e siracusani attende ancora di essere pubblicata. Ci riferiamo, ad esempio, ai documenti relativi alla costruzione, fra Sette e Ottocento, nel piano San Rocco, del palazzo del barone Giuseppe De Cristofaro, capostipite del ramo fortunato di questa famiglia. Altre questioni, conosciute solo per alcuni aspetti, richiedono ancora ulteriori approfondimenti, come quelle relative alla rifondazione del casale, alla figura e al ruolo svolto dal suo artefice principale, Antonio Branciforti, giovane esponente di uno dei maggiori casati di Sicilia, e al ruolo di alcuni esponenti della sua corte, come quel Francisco Strazeri, originario di Mazzarino, cavaliere dell’Ordine di Malta, persona di fiducia del principe, in rappresentanza del quale compare più volte negli atti rogati a Scordia dal notaio Giaccone. Determinati quindi a proseguire lungo il cammino tracciato, l’appuntamento immancabile, da celebrare degnamente con uno studio mirato, rimane quello fissato al 2028, quando nel mese di gennaio ricorreranno i quattrocento anni della rifondazione di Scordia, voluta dal principe Antonio Branciforti, giusta licentia populandi firmata dal viceré duca di Alburquerque nel 1628.

· [ISBN] 9788889930540

· [Curatore] Cucuzza, Antonio

· [Curatore] Gambera, Carmelo

· [Curatore] Parisi, Claudio Filippo

· Storia

· Sicilia

· Scordia

· Sec. XVII-XIX

· 945.81354 (23.)