Ricerca: Nomi = RAVV101998 » Codice Dewey = 833.92

Scheda: 1/3
Livello bibliografico Monografia
Tipo documento Testo a stampa
Autore principale Jary, Micaela
Titolo Il cinema delle meraviglie / Micaela Jary ; traduzione di Roberta Zuppet
Pubblicazione Firenze ; Milano : Giunti, 2021
Descrizione fisica 347 p. ; 22 cm.
Collezione
· A
Sommario,abstract
· Novembre 1946. Nella Berlino occupata dalle potenze vincitrici, la giovane Lili cerca di rimettere insieme i pezzi della sua vita, dopo che la guerra le ha portato via il padre e il marito. È difficile riconoscere in quella città in macerie il luogo dove ha realizzato il sogno più grande: lavorare nel cinema, una passione ereditata dal padre che possedeva una sala un tempo molto in voga ad Amburgo. Lili è sempre stata affascinata dall'arte di mettere insieme quei fotogrammi che danno vita alla magia di un film. Così si è trasferita a Berlino per provare a farsi strada in un ambiente tradizionalmente maschile, riuscendo a diventare montatrice di pellicole. Ma adesso ogni sogno sembra svanito, e Lili cerca disperatamente di ottenere un lasciapassare per tornare ad Amburgo, dove la madre è gravemente malata. Le verrà in soccorso un ambizioso ufficiale inglese della sezione cinema, John Fontaine, che in cambio le strappa una promessa: Lili dovrà aiutarlo a recuperare alcune pellicole smarrite sotto la pioggia di bombe, su cui la ragazza sembra avere degli indizi. Assunta come segretaria, Lili parte con lui alla volta di Amburgo, dove scoprirà con amarezza che la sorellastra Hilde e il marito vogliono chiudere il vecchio cinema di famiglia. Mentre i rapporti con il capitano Fontaine si fanno sempre più stretti, i due giovani si mettono sulle tracce di un capolavoro perduto: una bobina del famoso regista Leon Caspari, che Lili vorrebbe ritrovare e restaurare. Ma c'è un tragico mistero nascosto fra le scene del film, che sembra riguardare molto da vicino il passato della sua famiglia... Sullo sfondo della rinascita nel dopoguerra, una storia di ambizioni, intrighi familiari, passioni segrete.
Titolo uniforme
· Das Kino am Jungfernstieg | RT1V020051
Numeri
· [ISBN] 9788809901155
Nomi
· [Autore] Jary, Micaela
· [Traduttore] Zuppet, Roberta
Classificazione Dewey
· 833.92 (23.)
Lingua di pubblicazione ita
Paese di pubblicazione it
Codice identificativo TO02087277

Biblioteca comunale Concetto Marchesi - Misterbianco
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
SL 833.92 JAR 0000508621 v. consultazione, prestito, fotoriproduzione
Biblioteca comunale Abate Ferrara di Trecastagni
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
SL 833.92 JAR/CIN 0000200501 v. consultazione, prestito, fotoriproduzione
Biblioteca comunale Giacomo Matteotti - Viangrande
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
SL 833.92 JAR/CIN 0000115301V consultazione, prestito, fotoriproduzione
Scheda: 2/3
Livello bibliografico Monografia
Tipo documento Testo a stampa
Autore principale Henn, Carsten Sebastian <1973- >
Titolo L' uomo che portava a spasso i libri / Carsten Henn ; traduzione di Roberta Zuppet
Pubblicazione Firenze ; Milano : Giunti, 2023
Descrizione fisica 254 p. ; 19 cm
Collezione
· A
Sommario,abstract
· Nonostante i suoi settantuno anni, ogni giorno il libraio Carl Kollhoff parte per il suo “giro”; infatti è addetto alla consegna a domicilio dei libri ordinati dai suoi clienti più speciali. Lettori voraci che sono diventati suoi amici e che lui chiama come i personaggi dei grandi classici della letteratura: da Mr Darcy, un vecchio cliente che vive da solo in una grande villa, al dottor Faust, che legge solo saggi storici, passando per Jane Eyre, la signora Calzelunghe, Ercole e molti altri. Ma una sera, durante il suo percorso attraverso il centro della città, sbuca al suo fianco una bambina dai ricci scuri, col viso pieno di lentiggini. Ha nove anni e dice di chiamarsi Schascha, indossa un cappotto giallo e occhiali da aviatore su un casco di cuoio. Ignorando la reazione infastidita e un po' burbera di Carl, lei continua a tornare e, ogni volta un po' di più, comincia a incrinare la rigida routine dell'anziano e a fargli mettere in discussione le sue idee sulla vita. Quando Carl perde inaspettatamente il lavoro, servirà la forza delle storie e di una bambina un po' petulante perché tutti i personaggi coinvolti, compreso lui, trovino il coraggio di superare i loro problemi e di aiutarsi a vicenda. Una fiaba senza tempo, un romanzo sensibile e poetico sul magico potere che i libri hanno di mettere in contatto le persone.
Titolo uniforme
· Der Buchspazierer | PARV567513
Numeri
· [ISBN] 9788809951587
Nomi
· [Traduttore] Zuppet, Roberta
Classificazione Dewey
· 833.92 (23.)
Lingua di pubblicazione ita
Paese di pubblicazione it
Codice identificativo MOD1760137

Biblioteca comunale Rosario Russo di Adrano
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
RA 833.92 HEN/UOM 0000396701 v.;(Ristampa,lug.,2023); consultazione, prestito, fotoriproduzione
Biblioteca comunale Concetto Marchesi - Misterbianco
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
SL 833.92 HEN 0000515561 v. consultazione, prestito, fotoriproduzione
Biblioteca comunale di Raddusa
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
SR 833.92 HEN-UOM 0000072621 v. n.n. consultazione, prestito, fotoriproduzione
Scheda: 3/3
Livello bibliografico Monografia
Tipo documento Testo a stampa
Autore principale Hennig von Lange, Alexa
Titolo Indomabile : il romanzo di Giovanna La Pazza : romanzo / Alexa Hennig von Lange ; traduzione di Roberta Zuppet
Pubblicazione Milano : Nord, 2021
Descrizione fisica 269 p. ; 23 cm
Collezione
· Narrativa ; 820
Sommario,abstract
· «Se vuoi sopravvivere, non cercare di cambiare il mondo, ma te stessa.» È questo l'ultimo consiglio che Giovanna di Castiglia lascerà alla figlia. Nata nel 1479, Giovanna si dimostra ben presto una giovane sensibile e intelligentissima, che sogna di diventare una sovrana tollerante ed equa. Al contrario della madre, Isabella la Cattolica, contro la quale Giovanna si ribella in ogni modo possibile: la accusa di utilizzare la fede come strumento per ottenere ricchezza e potere, le contesta le atrocità commesse nelle colonie, condanna il tribunale dell'Inquisizione e rifiuta il sacramento della confessione. Solo dopo la morte di Isabella, Giovanna si rende conto che la madre non era affatto una nemica, bensì la sua unica alleata. Infatti il marito Filippo - sposato per ragion di Stato, ma non per questo meno amato - e il padre Ferdinando stanno già tramando alle sue spalle, ritorcendo contro di lei la sua nota irruenza e il suo anticonformismo religioso. Sostengono che Giovanna sia pazza e, in breve, la fanno rinchiudere lontana dagli occhi del mondo. A spingerli è il timore di essere di nuovo relegati sullo sfondo da una regina caparbia e volitiva, la cui unica follia è credere in un mondo più giusto. Perché in realtà Giovanna è una donna in anticipo sui tempi, una donna che ha avuto il coraggio di combattere per quello in cui credeva, senza lasciare che le delusioni e i rimpianti le indurissero il cuore. Una donna forte e sorprendentemente moderna, di cui questo romanzo ci offre un ritratto profondo e coinvolgente, restituendole la dignità e l'onore che merita.
Titolo uniforme
· Die Wahnsinnige | TO0V424276
Numeri
· [ISBN] 9788842933588
Nomi
· [Traduttore] Zuppet, Roberta
Classificazione Dewey
· 833.92 (21.)
Lingua di pubblicazione ita
Paese di pubblicazione it
Codice identificativo BMC0003134

Biblioteca comunale Roberto Sava - Belpasso
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
SI 7/E HEN IND 0000224501 v. consultazione, prestito, fotoriproduzione
Biblioteca comunale Abate Ferrara di Trecastagni
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
SL 833.92 VON/IND 0000199241 v. consultazione, prestito, fotoriproduzione