· I grandi classici della letteratura straniera

· [Autore] Čehov, Anton Pavlovič

· Polledro, Alfredo

· Biblioteca universale Rizzoli ; 318-320

· [BNI] 1951 8630

· [Autore] Čehov, Anton Pavlovič

· [Traduttore] Polledro, Alfredo

· 891.733 (21.)

· Biblioteca universale Rizzoli ; 442-444

· Traduzione di Alfredo Polledro

· Zitejskaja meloc" | CFIV006477

· [BNI] 1952 7603

· [Autore] Čehov, Anton Pavlovič

· Polledro, Alfredo

· 891.733 (23.)

· Biblioteca universale Rizzoli ; 622-623

· Traduzione di Alfredo Polledro

· Un vecchio banchiere e un giovane giurista si trovano a discutere su quale pena sia più accettabile tra la morte e la reclusione a vita. Nonostante il pensiero comune sia orientato sull’immoralità di entrambi i castighi, ci sono delle divergenze. Il primo è convinto che la pena di morte sia più umana perché indolore. Il secondo ritiene che vivere, anche se non del tutto, sia meglio che non vivere affatto. I due arrivano a fare una scommessa, dopo la discussione. Il vecchio banchiere pagherà al giovane la somma di due milioni se questo riuscirà a sopravvivere solo e recluso per quindici anni. Così avrebbe dimostrato la sua tesi, dando prova di poter rinunciare alla sua libertà per un lungo arco di tempo. Il giovane avrebbe vissuto i successivi quindici anni in uno dei padiglioni costruiti nel giardino del banchiere. Sorvegliato, non avrebbe potuto uscire prima del tempo, pena la sconfitta.

· Pari | CFIV006477

· [BNI] 1954 1137

· [Autore] Čehov, Anton Pavlovič

· Polledro, Alfredo

· Biblioteca universale Rizzoli ; 691-693

· Traduzione di Alfredo Polledro

· Skucnaja istorija | CFIV006477

· [Autore] Čehov, Anton Pavlovič

· Polledro, Alfredo

· Biblioteca universale Rizzoli ; 991-993

· Contiene anche: Volodia il grande e Volodia il piccolo ; L'insegnante di letteratura ; Nella casa di campagna ; I vicini ; Tre anni ; Un assassino ; Ariadna

· Traduzione di Alfredo Polledro

· Una gelida e ventosa sera di un venerdì santo, Ivan Velikopol’skij, studente dell'Accademia ecclesiastica e figlio di un diacono, ritorna a casa dalla caccia. Ivan si ferma davanti all'abitazione di due vedove, la madre Vasilisa e la figlia Luker’â; mentre si scalda al fuoco il giovane ricorda alle due donne gli eventi che si svolsero il venerdì santo di diciannove secoli prima, quando Pietro rinnegò per tre volte Gesù. Durante il racconto, le due donne si commuovono e Vasilisa ad un tratto si mette a singhiozzare. Più tardi, mentre si incammina verso casa, «lo studente pensava a Vasilisa: se si era messa a piangere, voleva dire che quello che era accaduto a Pietro in quell'orribile notte aveva qualche rapporto con lei». Ivan si convince che il passato è legato al presente da una catena ininterrotta di avvenimenti che scaturiscono l'uno dall'altro, «e la vita gli sembrò meravigliosa, magnifica e piena di un alto significato».

· [BNI] 1956 6430

· [Autore] Čehov, Anton Pavlovič

· Polledro, Alfredo

· 891.733 (23.)

· Sočinenija. | CFIV006477

· 4: Il giudice istruttore / Anton Cechov ; introduzione e traduzione di Alfredo Polledro

· 2: Il fiammifero svedese / Anton Cechov

· 3: Uno scherzetto / Anton Cechov

· 6: Una scommessa / Anton Cechov

· [Autore] Čehov, Anton Pavlovič

· Polledro, Alfredo

· Biblioteca universale Rizzoli ; 380-382

· Svedskaja spička | CFIV006477

· [BNI] 1952 2612

· [Autore] Čehov, Anton Pavlovič

· [Traduttore] Polledro, Alfredo

· Biblioteca universale Rizzoli ; 573-574

· Traduzione di Alfredo Polledro

· Stepʹ. | CFIV006477

· [BNI] 1953 6204

· [Autore] Čehov, Anton Pavlovič

· Polledro, Alfredo

· 891.733 (21.)

· Biblioteca universale Rizzoli ; 777-779

· Trad. di Alfredo Polledro

· Duèl'. | CFIV006477

· [BNI] 1955 1771

· [Autore] Čehov, Anton Pavlovič

· Polledro, Alfredo