· I libri del pavone ; 97

· Traduzione dall'ungherese di Silvino Gigante

· Ed. economica su licenza dell'editore Bompiani che compare nel controfrontespizio

· Sulla linea ferroviaria che va da Budapest a Berlino, quattro personaggi, che il caso ha riunito in uno scompartimento, fanno conoscenza durante il viaggio. Giorgio Kovacs, il signor Szabò, il figlioletto di lui e una misteriosa quanto incantevole fanciulla, danno alla vicenda il sapore di un incontro avventuroso, combattuto tra vanità e tentazioni, preso in un gioco sempre più stretto di convenzioni e pregiudizi. A Bodenbach, cittadina di Boemia, il viaggio trova un’inattesa soluzione: e quando il treno riparte ogni destino è segnato. Nessuno porta scritto sulla fronte chi è. L’arte di Kormendi ci conduce nell’intimo di ognuno, fruga nel suo passato, esplora passioni e sentimenti che sono, dopotutto, la nostra stessa vita.

· Pa. 7, 15 via Bodenbach | CFIV001210

· [BNI] 1956 12663

· [Autore] Körmendi, Ferenc

· [Traduttore] Gigante, Silvino