Scheda dettagliata Catalogo Polo SBN Biblioteche della provincia di Catania Ricerca: Nomi = CFIV129840 >> Autore = seneca, lucius annaeus <4 a.c.-65> Scheda: 2/2 Livello bibliografico: Monografia Tipo di materiale: Testo a stampa Autore principale: Seneca, Lucius Annaeus <4 a.C.-65> Titolo: Medea / Lucio Anneo Seneca ; tradotta dalla Scuola di teatro antico dell'INDA, sotto la direzione di Italo Lana ; elaborazione drammaturgica di Renzo Rosso Editore,distributore, ecc.: Siracusa : Istituto nazionale del dramma antico, 1989 Descrizione fisica: 50 p. ; 21 cm. Lingua di pubblicazione: Paese di pubblicazione: Sommario o abstract: Ripudiata da Giàsone, cui aveva consentito la conquista del vello d’oro grazie alle sue arti magiche e ai suoi crimini, Medea medita un’atroce vendetta ai danni dell’eroe che l’ha abbandonata per contrarre nuove nozze con Creùsa, figlia di Creonte, re di Corinto. Dopo aver eliminato con la magia sia la rivale sia il re, Medea mette in atto l’intento di punire il traditore Giàsone uccidendo i figli avuti da lui. Al padre annichilito dal dolore l’eroina, fuggendo su un carro alato, lascia l’amara consapevolezza che non vi sono dèi negli alti spazi del cielo, ove al loro posto si colloca l’entità infera della madre che toglie la vita alla sua prole. Nel riscrivere questo mito atroce e notissimo Seneca si misurò certamente con la tradizione teatrale latina, per noi perduta, all’interno della quale doveva occupare un posto di rilievo la Medea di Ovidio. Rispetto al celebre modello euripideo le innovazioni sono di notevole rilevanza: sin dall’inizio dell’azione la protagonista è preda di un furor incoercibile che la spinge alla sovversione di ogni ordine, fisico ed etico; l’antagonista Giàsone è spinto dalla pietas per i figli a ripudiare la terribile compagna ed è reso debole dalla consapevolezza delle proprie colpe, la più grave delle quali è l’aver sfidato il mare con la prima nave violando le leggi della natura per acquisire il vello d’oro, simbolo e garanzia del regnum; nel compiere il misfatto estremo Medea si pone in gara con i delitti realizzati da virgo e postula l’esigenza che il suo nemico sia al contempo vittima e spectator, sì da confermare con il proprio strazio l’esito felice della performance. Classificazione Dewey: 872.01 - Nomi: [Autore] Seneca, Lucius Annaeus <4 a.C.-65> Lana, Italo Rosso, Renzo <1926-2009> Istituto nazionale del dramma antico : Scuola di teatro Forme varianti dei nomi: Seneca , L. Annaeus Seneca Seneca , L. Anneo Seneka , Liucijus Anëjus Pseudo-Seneca Seneca Seneca , Anneo Seneca , Lucio Anneo Rosso , Renzo INDA : Scuola di teatro Identificativo record: UBO2473989 Localizzazioni/ collocazioni/ consistenza: Biblioteca comunale G. Giorlando - Grammichele - GRLG 872.01 SEN MED - GR 0000166415 VMB 1 v. - A - 20201109 - 20201109