Scheda dettagliata Catalogo Polo SBN Biblioteche della provincia di Catania Ricerca: Ultimi arrivi >> Biblioteca = Biblioteca comunale Emanuele Taranto - Caltagirone >> Luogo di pubblicazione = milano >> Biblioteca = Biblioteca comunale di San Michele di Ganzaria - San Michele di Ganzaria >> Editore = rizzoli 3.LEADER 03485nam0 22003133i 4500 001 RL10096698 005 20240715070417.0 010 $a9788817178990 100 $a20231023d2023 ||||0itac50 ba 101 | $aita$cita 102 $ait 105 $a|||| |||y| 181 1$6z01$ai $bxxxe 182 1$6z01$an 200 1 $aˆIl ‰secolo autoritario$eperché i buoni non vincono mai$fPaolo Mieli 210 $aMilano$cRizzoli$d2023 215 $a298 p.$d22 cm 330 $aNessuno troverebbe da ridire di fronte all’affermazione che il secolo degli autoritarismi sia stato, per antonomasia, il Novecento, con due regimi nazifascisti che hanno incendiato l’Europa e innescato la Seconda guerra mondiale e la creazione, a Oriente, di quello che diverrà il blocco sovietico, sopravvissuto fino al 1989. Paolo Mieli parte proprio dalle scintille del conflitto, dal patto Molotov-Ribbentrop e dai «protocolli segreti» che hanno segnato anche il lungo periodo postbellico (e sopravvivono nella retorica putiniana) per impostare un’analisi attenta dell’eredità che ancora scontiamo del secolo scorso. Concentrandosi in apertura sull’ombra nera dei regimi tedesco e italiano, il lavoro dello storico porta l’autore a rintracciare nel passato più o meno recente i semi dell’autoritarismo: li individua nella reazione alla congiura di Catilina, nell’agire di un papa come Gregorio VII, nel populismo di Guglielmo II, nei tribuni della plebe «rivisitati» durante la Rivoluzione francese. Infine, quando a quello storico si unisce lo sguardo del grande giornalista, Mieli identifica i temi che abitano il dibattito pubblico odierno e che dell’autoritarismo portano un inconfondibile tratto: la convivenza religiosa spesso impossibile, la violenza organizzata del nostro mondo globale, il terrorismo nelle sue forme ormai internazionali, la cancel culture che abbattendo i monumenti vuole imporre una «nuova inquisizione che induce all’autocensura». Per insinuare il dubbio che quella (in)giustificata euforia democratica sorta sulle ceneri della guerra mondiale e rinnovata dalla caduta del muro di Berlino non sia stata altro che un abbaglio collettivo: il secolo autoritario di un secolo fa dura ancora oggi. 500 10$aˆIl ‰secolo autoritario$3TSA1798893$9RAVV021155 676 $a320.53$9COLLETTIVISMO E FASCISMO$v23 700 1$aMieli$b, Paolo$3RAVV021155$4070 801 3$aIT$bIT-000000$c20231023 850 $aIT-CT0131 $aIT-CT0018 $aIT-CT0328 $aIT-CT0331 $aIT-CT0108 950 0$aBiblioteca comunale Roberto Sava - Belpasso$d BESL 37/C 320.53 MIE SEC$e BE 0000235055 VMB 1V.$fU $h20231123$i20231123 950 0$aBiblioteca comunale Emanuele Taranto - Caltagirone$c1 v.$d CGSALA D$e CG 0001136095 VMB 1 v.$fA $h20240103$i20240103 950 0$aBiblioteca della Fondaz. Etica & valori Marilù Tregua - Catania$d FTD 320.53 MIE SEC$e FT 0000105465 VMB 1 v$fB $h20231023$i20231023 950 0$aBiblioteca comunale di San Michele di Ganzaria$d SMD II e 6$e SM 0000158125 VMB 1 v.$fA $h20240131$i20240131 950 0$aBiblioteca comunale Abate Ferrara di Trecastagni$d TRSL 320.53 MIE/SEC$e TR 0000211885 VMB 1 v.$fA $h20240202$i20240202 977 $a BE$a CG$a FT$a SM$a TR