· A

· Sul front. stampata nota dell'autrice: Buona lettura e...un morso all'arancino, Catena

· Cinque donne e un arancino | LO1V253343

· [ISBN] 9788809894976

· [Autore] Fiorello, Catena

· 853.92 (23.)

· Frammenti di memoria ; 75

· Le ciociare di Capizzi

· [ISBN] 9788862525275

· [Curatore] Fiume, Marinella

· Varianti

· Come ammazzare il tempo quando sei morto | BVEV054618

· [ISBN] 9788862988148

· Costa, Sal

· 853.914 (23.)

· Gli Iperborei ; 330

· Snarkid i stjörnunum | TO0V641324

· [ISBN] 9788870916300

· Jón Kalman Stefánsson

· [Traduttore] Cosimini, Silvia

· Scrittori ; 107

· The edible woman | CFIV027990

· [ISBN] 9788833314907

· [Autore] Atwood, Margaret

· [Traduttore] Calza, Guido <1962- >

· Narrativa

· The woman in the White Kimono | MODV670849

· [ISBN] 9788867025589

· [Autore] Johns, Ana

· [Traduttore] Dallavalle, Maria Carla

· Romanzi e racconti

· Donnafugata | PALV071259

· [ISBN] 9788893883375

· [Autore] Di Quattro, Costanza

· [Autore dell'introduzione, etc.] Torregrossa, Giuseppina

· 853.92 (23.)

· Scrittori Giunti

· Le donne di Orolè | CAGV019525

· [ISBN] 9788809884205

· [Autore] Niffoi, Salvatore

· Einaudi stile libero. Big

· Il dono di Antonia | MODV175725

· [ISBN] 9788806244996

· Sarchi, Alessandra

· 853.92 (23.)

· ET

· I Romani sapevano di discendere da un advena, uno che viene da fuori, accompagnato da fuggiaschi che avevano attraversato il mare rischiando mille volte di morire e scomparire nelle acque. «L'impero romano, - scrisse Seneca, - ha come fondatore un esule, un profugo che aveva perso la patria e si portava dietro un pugno di superstiti alla ricerca di una terra lontana... Farai fatica a trovare ancora una terra abitata dagli indigeni: tutto è il risultato di commistioni e di innesti». I Greci al contrario pensavano di essere nati dalla terra, come un albero. Gli Ateniesi si vantavano di essere autoctoni: il loro primo re, Cecrope, era sbucato dal suolo come un serpente e per questo aveva la parte inferiore del corpo coperta di scaglie. «Noi siamo stati sempre qui, - dicevano, - la nostra gente è nata da questa terra; possiamo accogliere i supplici e gli stranieri, anzi è la nostra legge a imporlo, ma i veri Ateniesi saremo sempre noi, i figli del serpente». I Romani non pensavano cosí. Il loro eroe fondatore veniva da una terra lontana, ma arrivando non trovò il deserto: solo uomini selvatici e primitivi. Eppure non li volle come schiavi ma come compagni.

· Enea, lo straniero | CFIV036583

· [ISBN] 9788806235611

· [BNI] 2020-7157

· [Autore] Guidorizzi, Giulio