Ricerca: Collezione = UBO4485585

Scheda: 1/26
Livello bibliografico Monografia
Tipo documento Testo a stampa
Autore principale Gunnar Gunnarsson
Titolo L' uccello nero / Gunnar Gunnarsson ; traduzione di Maria Valeria D'Avino
Pubblicazione Milano : Iperborea, 2021
Descrizione fisica 274 p. ; 20 cm
Collezione
· Gli Iperborei ; 338
Sommario,abstract
· In un villaggio dell'Islanda del XIX secolo, la fattoria più isolata è abitata da due coppie con i loro figli: da una parte Bjarni con Guorun, lui forte ed energico, lei malaticcia e lamentosa, dall'altra l'insignificante Jòn con la bellissima Steinunn. Dopo l'improvvisa e misteriosa scomparsa di Jón, le voci di una relazione tra Bjarni e Steinunn si fanno più insistenti, e quando poco dopo anche Guorun è trovata morta, i presunti adulteri vengono accusati di duplice omicidio. Testimone e narratore del processo è il giovane e inesperto cappellano di quella sperduta parrocchia, costretto ad assumersi la responsabilità pratica e spirituale della questione a causa dell'inerzia pilatesca del suo anziano superiore. Mentre gli interrogatori degli imputati e dei numerosi testimoni fanno emergere la drammatica inevitabilità degli eventi, il giovane cappellano vive un tormentato conflitto interiore, combattuto tra la necessità di dare conforto spirituale ai suoi parrocchiani e la ricerca di una verità che soddisfi la giustizia terrena, impersonata da un magistrato intransigente e spregiudicato. E proprio nel confronto dialettico tra il pastore e il rappresentante della legge si rivela la chiave del romanzo di Gunnarsson, una riflessione che indaga sul significato di colpa e di giustizia, di pentimento ed espiazione per arrivare a un senso profondo che coinvolge tutti, vittime e carnefici: «Ognuno di noi prima o poi, che lo voglia o no, si trasforma in torturatore e assassino. Tutti inchiodiamo alla croce il figlio di Dio! In noi stessi o nel nostro prossimo.»
Titolo uniforme
· Svartfugl | RAVV031872
Numeri
· [ISBN] 9788870916386
Nomi
· [Autore] Gunnar Gunnarsson
· [Traduttore] D'Avino, Maria Valeria
Classificazione Dewey
· 839.6934 (23.)
Lingua di pubblicazione ita
Paese di pubblicazione it
Codice identificativo PAR1277180

Biblioteca comunale Vincenzo Bellini - Catania
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
G 839.6934 //GUN 0001018451 v. consultazione, prestito, fotoriproduzione
Scheda: 2/26
Livello bibliografico Monografia
Tipo documento Testo a stampa
Autore principale Jacobsen, Roy
Titolo Gli invisibili : [saga dei Barrøy] / Roy Jacobsen ; traduzione di Maria Valeria D'Avino
Pubblicazione Milano : Iperborea, 2022
Descrizione fisica 285 p. ; 20 cm
Collezione
· Gli Iperborei ; 347
Note generali
· complemento del titolo dalla copertina
Sommario,abstract
· Barrøy, una delle tante isolette a sud delle Lofoten, è nei primi decenni del Novecento il piccolo regno di una sola famiglia, che dell'isola porta il nome e in cui convivono tre generazioni. È in questo luogo fatto di periodici silenzi e di onnipresenti orizzonti, «la cosa più importante che hanno quassù», che cresce Ingrid Barrøy, ultima nata di una stirpe abituata a una vita poco più che di sussistenza. Scarsa terra da coltivare, qualche pascolo per le pecore, la torba da cavare, la pesca: queste sono le risorse messe a frutto con caparbietà da suo padre Hans e dal vecchio nonno Martin, tra ondate di neve e uragani, mentre la divisione dei ruoli impone che la madre, forte e «dallo sguardo obliquo, perché viene da un'altra isola», e la zia Barbro si occupino di rammendare le reti, pulire le piume e raccogliere le uova di edredone. Intanto Ingrid coltiva la sua accesa sensibilità di bambina, si lascia scivolare su pavimenti di ghiaccio affascinata dalle profondità marine sotto i suoi piedi e impara dal padre il coraggio: mai avere paura del mare in tempesta, perché un'isola non affonda mai, «è salda ed eterna». E se il mare è la strada che tutti loro ogni tanto prendono, qualcuno addirittura per scappare, «un'isola trattiene quello che ha, con tutte le sue forze», e a Barrøy si torna sempre. In una prosa calibrata, dove le emozioni trapelano come i tanti segreti che ha un'isola, Roy Jacobsen narra la saga di una famiglia che, ai margini della Storia e immersa nella grandiosa semplicità della natura, resiste alla modernità finché un equilibrio si spezza. E il nuovo molo voluto da Hans, sottraendo i Barrøy all'isolamento, diventa il simbolo concreto di un'era sul punto di scomparire.
Titolo uniforme
· De usynlige | MILV088001
Numeri
· [ISBN] 9788870916478
Nomi
· [Autore] Jacobsen, Roy
· [Traduttore] D'Avino, Maria Valeria
Classificazione Dewey
· 839.82 (14.)
· 839.8238 (23.)
Lingua di pubblicazione ita
Paese di pubblicazione it
Codice identificativo PAR1282366

Biblioteca comunale Vincenzo Bellini - Catania
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
G 839.8238 //JAC 0001029831 v. consultazione, prestito, fotoriproduzione
Biblioteca comunale A. Gullo - Linguaglossa
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
. 839.823 JACOR 000035911 consultazione, prestito, fotoriproduzione
Biblioteca comunale Concetto Marchesi - Misterbianco
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
SL 839.92 JAC 0000512711 v. consultazione, prestito, fotoriproduzione
Scheda: 3/26
Livello bibliografico Monografia
Tipo documento Testo a stampa
Autore principale Abdolah, Kader
Titolo Il sentiero delle babbucce gialle / Kader Abdolah ; traduzione di Elisabetta Svaluto Moreolo
Pubblicazione Milano : Iperborea, ©2020
Descrizione fisica 406 p. ; 20 cm
Collezione
· Gli Iperborei ; 329
Titolo uniforme
Numeri
· [ISBN] 9788870916294
Nomi
· [Autore] Abdolah, Kader
Classificazione Dewey
· 839.3137 (23.)
Lingua di pubblicazione ita
Paese di pubblicazione it
Codice identificativo PAR1265392

Biblioteca comunale Rosario Russo di Adrano
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
SL 839.3137 ABD/SEN 0000377621 v.;(2.ristampa,dic.2020); consultazione, prestito, fotoriproduzione
Biblioteca comunale Vincenzo Bellini - Catania
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
G 839.3137 //ABD 0001025581 v. consultazione, prestito, fotoriproduzione
Biblioteca comunale di Gravina di Catania
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
SL 839/ABD/SEN 000017123 consultazione, prestito, fotoriproduzione
Biblioteca comunale Francesco Guglielmino - Zafferana Etnea
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
SL 839.3137 Abd/Sen 0000098131 v. consultazione, prestito, fotoriproduzione
Scheda: 4/26
Livello bibliografico Monografia
Tipo documento Testo a stampa
Autore principale Abdolah, Kader
Titolo Il faraone d'Olanda / Kader Abdolah ; traduzione di Elisabetta Svaluto Moreolo
Pubblicazione Milano : Iperborea, 2022
Descrizione fisica 286 p. ; 20 cm
Collezione
· Gli Iperborei ; 355
Sommario,abstract
· L'egittologo olandese Herman Raven sta perdendo la memoria. Di una vita intera scandita da grandi imprese archeologiche ricorda solo un segreto: nella sua cantina, decorata ad arte come una tomba faraonica, nasconde un antico e inestimabile sarcofago, contenente la mummia della regina Merneith, che fu l'eletta di Thoth, il dio egizio della scrittura e della sapienza. Da anni Herman se ne prende cura amorevolmente insieme all'amico Abdolkarim, figlio di un restauratore di libri antichi del Cairo ed ex operaio in una ditta di lavatrici all'Aia, che nella sua casetta olandese sul canale ha ricreato un tipico orto del Nilo. Ma tutto ha una fine, «tutto torna al luogo da dove è venuto», così Abdolkarim desidera ora tornare «a casa», e se riuscirà a riportare in Egitto anche la regina Merneith potrà dare un senso e un valore al suo destino di emigrato, senza sentirsi sconfitto. È questa la missione che i due vecchi idealisti, minacciati in sogno dai coccodrilli del Nilo, devono compiere a ogni costo prima di morire, sfidando le autorità, chi vorrebbe trarre profitto dal prezioso reperto e chi lo considera un falso, una folle invenzione, il capriccio infantile di due confuse menti senili. Del resto qual è la verità quando la memoria ci tradisce? E conta di più la realtà o una fantasia che dia luce e scopo ai nostri giorni? Da rifugiato che non sa se potrà mai rivedere la sua terra d'origine, Kader Abdolah racconta attraverso le avventure di due eroi al crepuscolo della vita una storia piena di humor e nostalgia sul diritto al «ritorno» - ritorno alla libertà dell'infanzia, ritorno alle proprie radici - per portare a compimento un'esistenza.
Titolo uniforme
· Farao van de Vliet | PUVV191493
Numeri
· [ISBN] 9788870916553
Nomi
· [Autore] Abdolah, Kader
Lingua di pubblicazione ita
Paese di pubblicazione it
Codice identificativo PAR1286433

Biblioteca comunale Giacomo Matteotti - Viangrande
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
SL 839.3137 ABD/FAR 0000118441V consultazione, prestito, fotoriproduzione
Scheda: 5/26
Livello bibliografico Monografia
Tipo documento Testo a stampa
Autore principale Korneliussen, Niviaq
Titolo La valle dei fiori / Niviaq Korneliussen ; traduzione e postfazione di Francesca Turri
Pubblicazione Milano : Iperborea, 2023
Descrizione fisica 298 p. ; 20 cm
Collezione
· Gli Iperborei ; 370
Sommario,abstract
· Vive a Nuuk, la capitale della Groenlandia, è giovane e ribelle, ha una ragazza che la ama e un futuro che l'attende in Danimarca, dove sta per iniziare l'università. Eppure si sente troppo grossa, troppo scura, troppo diversa dai compagni di studio, e mentre tutti a casa credono che stia spiccando il volo verso la desiderata libertà, lei sprofonda in un disagio che in realtà ha sempre avvertito, un senso di inadeguatezza e vertiginosa solitudine, un bisogno bruciante di amore unito a una paura di deludere e di donarsi con cui finisce per far male agli altri quanto a se stessa. Un malessere che da bambina la portava a nascondersi sul Monte Corvo, nella tana di uno «spirito della montagna», e che prende il sopravvento quando un lutto la conduce nella natura maestosa della Groenlandia orientale, fino a una valle di fiori di plastica, piena di croci anonime e dimenticate. Così finiscono i tanti giovani inuit che ogni anno si tolgono la vita, nel silenzio del sistema e delle loro stesse famiglie – un tabù di cui nessuno vuole parlare. Inesorabile come una bomba a orologeria, La Valle dei Fiori racconta in presa diretta, attraverso la voce cruda, fresca, ironica, ma sempre più concitata e furente della protagonista, il tracollo psicofisico di una ragazza che sente il mondo chiudersi su di lei finché non riesce più a stare nel proprio corpo. Un racconto di una schiettezza feroce che si fa potente poesia, urgente e autentico quanto difficile da dimenticare, un romanzo che va dritto al cuore dell'odierno dibattito sull'identità dando voce ai groenlandesi del XXI secolo, cresciuti in una società di matrice coloniale e smarriti ai margini dell'Occidente globalizzato.
Titolo uniforme
· Blomsterdalen | PARV585406
Numeri
· [ISBN] 9788870916706
Nomi
Classificazione Dewey
· 839.8138 (23.)
Lingua di pubblicazione ita
Paese di pubblicazione it
Codice identificativo PAR1291484

Biblioteca comunale Vincenzo Bellini - Catania
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
G 839.8138 //KOR 0001033491 v. consultazione, prestito, fotoriproduzione
Scheda: 6/26
Livello bibliografico Monografia
Tipo documento Testo a stampa
Autore principale Blees, Gerda
Titolo Noi siamo luce / Gerda Blees ; traduzione di Claudia Di Palermo
Pubblicazione Milano : Iperborea, 2022
Descrizione fisica 238 p. ; 20 cm
Collezione
· Gli Iperborei ; 350
Sommario,abstract
· Un intenso romanzo d’esordio vincitore del Premio dell’Unione europea: la storia, ispirata a un fatto vero, di un gruppo che decide di smettere di mangiare, tra illusioni, autoinganni e manipolazioni.Vivere di sola luce, liberare il corpo dalla schiavitù del cibo per crescere interiormente. È il sogno di Melodie, che con le migliori intenzioni trascina nel suo progetto estremo tre persone segnate come lei dalle sofferenze della vita: la sorella Elisabeth, più anziana, Muriël e Petrus. Violoncellista mancata e leader risoluta ma suadente della piccola comunità Suono e Amore, Melodie guida da qualche tempo i tre compagni nella pratica della musica, della meditazione e dell’apertura alle emozioni proprie e altrui, in un cammino verso l’accoglimento di se stessi e l’armonia generale. Culmine del percorso è il «processo dei 9 giorni», con cui i quattro si sottraggono alla «dipendenza» dal cibo per vivere «un’esistenza più naturale e sostenibile», in sintonia tra loro e con il mondo. Ma una notte Elisabeth muore di denutrizione, dopo che il gruppo le è rimasto accanto senza chiamare soccorso. Una morte «molto naturale», si difende Melodie quando i tre, da idealisti che erano, diventano per la polizia possibili criminali. E ora che ciascuno nella sua cella può chiedersi chi è senza gli altri, venticinque testimoni-narratori ricostruiscono a turno i fatti e s’immergono nella coscienza dei personaggi, portandone a galla le illusioni, i ricorsi all’autogiustificazione e i nuovi interrogativi. La storia che ne risulta, sfaccettata, intensa e venata d’ironia, s’ispira a un fatto di cronaca e ci offre uno spaccato del nostro tempo, colto nel momento in cui l’aspirazione a migliorarsi e il bisogno atavico di appartenenza incrociano le nuove forme di irrazionalismo e deragliano.
Titolo uniforme
· Wij zijn licht | MODV676646
Numeri
· [ISBN] 9788870916508
Nomi
· [Autore] Blees, Gerda
· [Traduttore] Di Palermo, Claudia
Lingua di pubblicazione ita
Paese di pubblicazione it
Codice identificativo MOD1739554

Biblioteca comunale di Gravina di Catania
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
SL 839/BLE/NOI 000017763 consultazione, prestito, fotoriproduzione
Biblioteca comunale Francesco Guglielmino - Zafferana Etnea
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
SL 839.3137/Noi Ble 0000103941 v. consultazione, prestito, fotoriproduzione
Scheda: 7/26
Livello bibliografico Monografia
Tipo documento Testo a stampa
Autore principale Abdolah, Kader
Titolo Un pappagallo volò sull'Ijssel / Kader Abdolah ; traduzione e postfazione di Elisabetta Svaluto Moreolo
Edizione 3. ed
Pubblicazione Milano : Iperborea, 2023
Descrizione fisica 530 p. ; 20 cm
Collezione
· Gli Iperborei ; 266
Titolo uniforme
Numeri
· [ISBN] 9788870914665
Nomi
· [Autore] Abdolah, Kader
Lingua di pubblicazione ita
Paese di pubblicazione it
Codice identificativo LUA0582807

Biblioteca Parrocchia San Paolo - Acireale
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
I/4 I/4-3-87 000008474 consultazione, prestito, fotoriproduzione
Scheda: 8/26
Livello bibliografico Monografia
Tipo documento Testo a stampa
Autore principale Paasilinna, Arto
Titolo Un uomo felice / Arto Paasilinna ; traduzione di Nicola Rainò
Pubblicazione Milano : Iperborea, 2021
Descrizione fisica 208 p. ; 20 cm
Collezione
· Gli Iperborei ; 343
Sommario,abstract
· Incaricato di costruire un nuovo ponte a Kuusmäki, piccolo paese sperduto tra i boschi e i laghi della Finlandia, teatro di un efferato eccidio di Rossi durante la Guerra civile, Akseli Jaatinen è destinato a suscitare una sospettosa diffidenza fin dalla sua comparsa, una nebbiosa mattina di marzo: possibile che sia davvero un ingegnere quell'energumeno che si presenta in camicia a scacchi e stivali di gomma, arriva in pullman come qualsiasi squattrinato e familiarizza subito con gli operai? Che non sia tipo da badare alle convenzioni è più che evidente, e basta poco perché i suoi modi liberi, la sua refrattarietà ai codici e alle gerarchie sociali e la sua insofferenza per ogni ipocrisia e sopruso trasformino la diffidenza dei notabili locali in guerra aperta: le autorità, la polizia e perfino il prete fanno di tutto per ostacolarlo e umiliarlo, finché non riusciranno a espellere dalla piccola comunità quell'estraneo che disturba la legge e l'ordine. Ma come in un western in salsa finnica, Jaatinen tornerà in veste di rampante imprenditore a compiere la sua beffarda vendetta di giustiziere. La rivincita dei Rossi contro i Bianchi, di un costruttore di ponti contro i difensori dei muri di una società chiusa e classista, che perpetua nell'immobilismo le sue disuguaglianze: scritto subito dopo L'anno della lepre, il romanzo rivela l'aperto intento politico, senza però mai perdere la vena ironica e paradossale di Paasilinna. E quel fondo di sottile malinconia, che è la sigla della sua genialità. Nelle umoristiche peripezie, i suoi protagonisti si ritrovano sempre a combattere contro i conformismi inseguendo obiettivi libertari, ma forse raggiungerli non basta, forse anche un uomo felice alla fin fine sogna di fuggire.
Titolo uniforme
· Onnellinen mies | RAVV087648
Numeri
· [ISBN] 9788870916430
Nomi
· [Autore] Paasilinna, Arto
· [Traduttore] Rainò, Nicola
Classificazione Dewey
· 894.54133 (23.)
Lingua di pubblicazione ita
Paese di pubblicazione it
Codice identificativo TSA1717820

Biblioteca comunale Emanuele Taranto - Caltagirone
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
SALA D XXII c 32 0001108961 v. consultazione, prestito, fotoriproduzione
Biblioteca comunale Vincenzo Bellini - Catania
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
G 894.54133 //PAA 0001014021 v. consultazione, prestito, fotoriproduzione
Scheda: 9/26
Livello bibliografico Monografia
Tipo documento Testo a stampa
Autore principale Jansson, Tove
Titolo Campo di pietra / Tove Jansson ; traduzione di Carmen Giorgetti Cima
Pubblicazione Milano : Iperborea, 2022
Descrizione fisica 118 p. ; 20 cm
Collezione
· Gli Iperborei ; 352
Sommario,abstract
· Per il giornalista Jonas, una breve vacanza con le figlie tra i boschi, il mare e le pietre brulle delle isole Aland è un'occasione per lavorare in pace alla biografia di un detestato magnate dei media chiamato semplicemente «Y»: vero e proprio corruttore di parole, pronto a usarle per creare scandali e facile patetismo, è la nemesi di Jonas, che per tutta la vita le ha curate, perché fossero sempre chiare, aderenti ai fatti, inscalfibili, come la pietra del misterioso campo dietro la casa estiva. Eppure, come il campo, quell'ossessione per la parola rischia di diventare arida e sterile: ha ormai allontanato Jonas dalla famiglia e dagli altri, che lui ha sempre vessato perché fossero precisi e non si ripetessero. Vedovo, con la moglie aveva già rotto da tempo, di amici non ne ha e solo le due figlie, Karin e Maria, cercano ancora di avvicinarlo, invitandolo in vacanza con loro. E se in quei giorni non riesce a scrivere come vorrebbe, una quotidianità più leggera e più semplice può comunque aiutarlo a schiarirsi le idee, a interessarsi finalmente alla sensibile Maria, a trovare spazio per l'amicizia dopo una vita in isolamento. Il manoscritto della biografia che si porta sempre dietro diventerà così lo specchio in cui osservare se stesso, i propri errori e i propri fallimenti, per provare, tardivamente e senza sapere come, a fare ammenda. Identificandosi con lo sguardo del suo protagonista, Tove Jansson racconta della solitudine degli scrittori e della vocazione che si fa ossessione, della ricerca delle parole più giuste e della lotta contro il loro abuso.
Titolo uniforme
· Stenakern | CFIV094155
Numeri
· [ISBN] 9788870916522
· [EAN] 9788870916522
Nomi
· [Autore] Jansson, Tove
· [Traduttore] Giorgetti Cima, Carmen
Classificazione Dewey
· 839.7374 (23.)
Lingua di pubblicazione ita
Paese di pubblicazione it
Codice identificativo RAV2151745

Biblioteca comunale Concetto Marchesi - Misterbianco
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
SL 839.737 4 JAN 0000512111 v. consultazione, prestito, fotoriproduzione
Scheda: 10/26
Livello bibliografico Monografia
Tipo documento Testo a stampa
Autore principale Hotakainen, Kari
Titolo La grande migrazione / Kari Hotakainen ; traduzione di Nicola Rainò
Pubblicazione Milano : Iperborea, 2023
Descrizione fisica 310 p. ; 20 cm
Collezione
· Gli Iperborei ; 364
Titolo uniforme
· Tarina | UFIV122403
Numeri
· [ISBN] 9788870916645
Nomi
· [Autore] Hotakainen, Kari
· [Traduttore] Rainò, Nicola
Classificazione Dewey
· 894.54134 (23.)
Lingua di pubblicazione ita
Paese di pubblicazione it
Codice identificativo PCM0034208

Biblioteca comunale Vincenzo Bellini - Catania
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
G 894.54134 //HOT 0001034861 v. consultazione, prestito, fotoriproduzione