· ET

· Il mestiere di vivere: diario 1935-1950 è un diario dello scrittore Cesare Pavese nel quale l'autore annota, sotto forma di appunti frammentari, i suoi pensieri e le sue sensazioni. Iniziato dall'autore mentre era stato confinato dal regime fascista a Brancaleone (RC), e continuato fino alla sua morte, ne costituisce la sua autobiografia. Pubblicato per la prima volta nel 1952 da Einaudi a cura di Massimo Mila, Italo Calvino e Natalia Ginzburg, è tra le più importanti opere postume dello scrittore.

· Il mestiere di vivere. | CFIV007259

· [ISBN] 9788806245948

· [Autore] Pavese, Cesare <1908-1950>

· [Curatore] Guglielminetti, Marziano

· [Autore dell'introduzione, etc.] Starnone, Domenico

· [Curatore] Nay, Laura

· 858.91403 (23.)

· ET

· L' isola di Arturo | CFIV021875

· [ISBN] 9788806222642

· [Autore] Morante, Elsa

· [Autore dell'introduzione, etc.] Garboli, Cesare

· ET

· Creature di un sol giorno | USMV607846

· [ISBN] 9788806241926

· [BNI] 2020-50

· [Autore] Bonazzi, Mauro

· Vita umana - Concezione - Grecia antica

· 128.4 (21.)

· ET

· Tra donne sole | CFIV007259

· [ISBN] 9788806245917

· [BNI] 2020-4596

· Pavese, Cesare <1908-1950>

· [Autore dell'introduzione, etc.] Lagioia, Nicola

· ET

· Il diavolo sulle colline | CFIV007259

· [ISBN] 9788806245924

· [BNI] 2020-7023

· Pavese, Cesare <1908-1950>

· [Autore dell'introduzione, etc.] Giordano, Paolo <1982- >

· 853.912 (23.)

· ET

· La luna e i falò | CFIV007259

· [ISBN] 9788806245887

· [BNI] 2020-4595

· Pavese, Cesare <1908-1950>

· [Autore dell'introduzione, etc.] Wu Ming

· 853.914 (23.)

· ET

· I viceré | CFIV023887

· [ISBN] 9788806246549

· [Autore] De Roberto, Federico

· Sciascia, Leonardo

· Baldacci, Luigi <1930-2002>

· 853.8 (23.)

· ET

· I Romani sapevano di discendere da un advena, uno che viene da fuori, accompagnato da fuggiaschi che avevano attraversato il mare rischiando mille volte di morire e scomparire nelle acque. «L'impero romano, - scrisse Seneca, - ha come fondatore un esule, un profugo che aveva perso la patria e si portava dietro un pugno di superstiti alla ricerca di una terra lontana... Farai fatica a trovare ancora una terra abitata dagli indigeni: tutto è il risultato di commistioni e di innesti». I Greci al contrario pensavano di essere nati dalla terra, come un albero. Gli Ateniesi si vantavano di essere autoctoni: il loro primo re, Cecrope, era sbucato dal suolo come un serpente e per questo aveva la parte inferiore del corpo coperta di scaglie. «Noi siamo stati sempre qui, - dicevano, - la nostra gente è nata da questa terra; possiamo accogliere i supplici e gli stranieri, anzi è la nostra legge a imporlo, ma i veri Ateniesi saremo sempre noi, i figli del serpente». I Romani non pensavano cosí. Il loro eroe fondatore veniva da una terra lontana, ma arrivando non trovò il deserto: solo uomini selvatici e primitivi. Eppure non li volle come schiavi ma come compagni.

· Enea, lo straniero | CFIV036583

· [ISBN] 9788806235611

· [BNI] 2020-7157

· [Autore] Guidorizzi, Giulio

· ET

· Hakalà hameshabreret | CFIV068212

· [ISBN] 9788806246655

· [Autore] Yehoshua, Abraham B.

· [Traduttore] Shomroni, Alessandra

· 892.436 (23.)

· ET

· Stolen beauty | RMBV166445

· [ISBN] 9788806243753

· [Autore] Lico Albanese, Laurie

· [Traduttore] Baiocchi, Maria

· 813.6 (21.)