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Ricerca: Ultimi arrivi » Lingua = italiano » Codice Dewey = 853.914 » Luogo di pubblicazione = roma » Anno di pubblicazione = 2022
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Livello bibliografico | Monografia |
Tipo documento | Testo a stampa |
Autore principale | Ramondino, Fabrizia |
Titolo | Guerra di infanzia e di Spagna / Fabrizia Ramondino ; prefazione di Nadia Terranova |
Pubblicazione | Roma : Fazi, 2022 |
Descrizione fisica | 502 p. ; 22 cm |
Collezione |
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Le strade ; 494
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Sommario,abstract |
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Titita è una bambina curiosa e vivace che, a causa degli impegni diplomatici del padre, si trova a trascorrere i primi anni della sua infanzia sull'isola di Maiorca. È il 1937, in Spagna infuria la guerra civile e di lì a poco scoppierà un conflitto mondiale senza precedenti. Ma in quella bolla colorata e piena di sole che è Maiorca, Titita passa le sue giornate persa in una sua personalissima battaglia, un continuo incontrarsi e scontrarsi con tutto ciò che la circonda, a cominciare da se stessa. Le esplorazioni nel lussureggiante giardino della villa in cui abita con la famiglia, i giochi e i travestimenti in compagnia del fratello maggiore Carlito, i rimproveri e gli insegnamenti dell'amata balia Dida; e poi i momenti di tenerezza con il padre, i ricevimenti formali organizzati dalla madre, i racconti sognanti della nonna in visita da Napoli: ogni giorno la piccola Titita scopre un pezzetto di mondo, trovando sempre più difficile conciliare, dentro di sé, il senso di libertà che percepisce nella natura con l'incomprensibile severità dell'universo adulto. In questo confronto, tuttavia, la sfida più grande sarà fare i conti con quel microcosmo segreto e sempre cangiante che è la propria individualità: gli impulsi, i capricci, i desideri, gli affetti, le paure che formeranno la sua persona. Con una prosa ipnotica che mescola finzione a verità, sullo sfondo di un'isola che è prima di tutto luogo dell'anima, Fabrizia Ramondino compie un viaggio meraviglioso nell'interiorità di Titita, ripercorrendo le tappe e le contraddizioni di un'infanzia speciale. Prefazione di Nadia Terranova.
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Titolo uniforme |
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Guerra di infanzia e di Spagna | CFIV070754
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Numeri |
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[ISBN] 9791259671400
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Nomi |
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[Autore] Ramondino, Fabrizia
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[Autore dell'introduzione, etc.] Terranova, Nadia
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Classificazione Dewey |
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853.914 (23.)
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Lingua di pubblicazione | ita |
Paese di pubblicazione | it |
Codice identificativo | TO10035841 |
Collocazione | Inventario | Note all'inventario | Fruizione |
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SL 853.914 RAM GUE | 000013932 | 1 v. | consultazione, prestito, fotoriproduzione |
Scheda: 2/2 |
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Livello bibliografico | Monografia |
Tipo documento | Testo a stampa |
Autore principale | Arpino, Giovanni |
Titolo | Randagio è l'eroe / Giovanni Arpino ; postfazione di Remo Rapino |
Pubblicazione | Roma : Minimum fax, 2022 |
Descrizione fisica | 149 p. ; 19 cm |
Collezione |
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Minimum classics ; 99
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Sommario,abstract |
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Giuan è un gigante, un vecchio orco, un girardengo di cento chili, con un «fiocco caldo, invincibile nel segreto del cuore». Nelle ore del giorno riproduce il Cenacolo di Leonardo; al riparo della notte, insieme alla sua Olona, vaga in bici per le strade di Milano a capovolgere l'odio scritto sui muri in appelli pieni d'amore e d'ironia. Sogna di dare il largo alle bestie dello zoo e di vederle correre in piazza del Duomo o invadere i tram. Di liberare i vecchi dagli ospizi. Sente che c'è urgenza di un miracolo, per «il ventre sciagurato del mondo». Di un'ultima decenza, prima dell'ultima cena. Gli uomini hanno bisogno di eroismo, di bene, di non credersi soltanto delle scarpe spaiate, ma nessuno ci riesce più. Per questo è necessario lasciare un segno, e restaurare per prime le parole, e tra tutte quelle della fratellanza. Ed è con delle parole nuove, con una lingua di sorprendente temerarietà, reale e surreale, funambolica e profetica, lirica e straziata, che Giovanni Arpino inaugurò all'inizio degli anni Settanta la sua trilogia fantastica con questa parabola evangelica contemporanea, un romanzo attraversato da una tristezza remota e quasi disperata per le sorti del mondo. Un'opera che, anche dal punto di vista letterario, si schiera dalla parte dei randagi e degli sbandati, ne racconta le avventure improbabili e picaresche, si fa cronista della frattura in atto tra candore e disorientamento. Una lezione, come sempre, di stile e di coraggio, e di generosissima fiducia nella letteratura. Postfazione di Remo Rapino. (Fonte: editore)
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Titolo uniforme |
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Randagio è l'eroe | CFIV001067
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Numeri |
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[ISBN] 9788833893471
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[BNI] 2022-5958
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Nomi |
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[Autore] Arpino, Giovanni
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[Autore della postfazione, colophon, etc.] Rapino, Remo
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Classificazione Dewey |
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853.914 (23.)
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Lingua di pubblicazione | ita |
Paese di pubblicazione | it |
Codice identificativo | BCT0066740 |
Collocazione | Inventario | Note all'inventario | Fruizione |
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G 853.914 //ARP | 000102617 | 1 v. (10. ristampa 2022) | consultazione, prestito, fotoriproduzione |