Scheda: 1/2
Livello bibliografico Monografia
Tipo documento Testo a stampa
Autore principale Filipenko, Saša
Titolo Croci rosse / Saša Filipenko ; traduzione dal russo di Claudia Zonghetti
Pubblicazione Roma : E/O, 2021
Descrizione fisica 186 p. ; 21 cm
Collezione
Sommario,abstract
· Una volta, porgendomi un mio romanzo da autografare, un lettore mi disse di essere un archivista e mi chiese se potevo essere interessato a riceverei documenti storici su cui stava lavorando. Per qualche anno, pur imparando dettagli anche atroci, non ci trovai storie interessanti da sviluppare. Poi un giorno ricevetti una sua telefonata: aveva trovato un paio di lettere che il Comitato internazionale della Croce rossa aveva mandato ai nostri vertici e cui era stato vietato di rispondere. Me ne accennò il contenuto. Nel tempo di una doccia il romanzo era pronto. È così che nasce la storia di Tat'jana Alekseevna, la protagonista di Croci rosse, ex dattilografa al Commissariato del popolo agli Esteri ora malata di Alzheimer che, per timore di portare con sé il suo segreto, lo rivela pian piano al giovane che si è appena trasferito nell'appartamento di fronte al suo (anche lui con un passato pesante sulle spalle) e che ascolta, prima scettico se non scocciato e poi sempre più coinvolto, la storia di come l'URSS aveva scelto di non curarsi dei suoi prigionieri di guerra e di come riuscì a infierire sulla vita di tante persone come Tat'jana. Filipenko ha ricostruito con cura minuziosa gli scambi epistolari fra la Croce rossa internazionale e il governo sovietico (emersi dall'archivio della Croce rossa di Ginevra e parzialmente riportati anche in coda al romanzo), ma ha saputo soprattutto tradurli in pagine dense di umanità. Tat'jana Alekseevna, suo marito e la loro bambina sono gli unici personaggi inventati della vicenda. Per la Storia, invece, parlano tutti gli altri nomi presenti nel libro.
Titolo uniforme
· Krasnyj krest | MODV662100
Numeri
· [ISBN] 9788833573670
Nomi
· [Autore] Filipenko, Saša
· [Traduttore] Zonghetti, Claudia
Classificazione Dewey
· 891.735 (23.)
Lingua di pubblicazione ita
Paese di pubblicazione it
Codice identificativo RAV2134828

Biblioteca comunale A. Majorana - Militello V.d.C.
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
L 891.735 FILIS 0000472321 v. consultazione, prestito, fotoriproduzione
Biblioteca Parrocchia San Paolo - Acireale
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
I/4 I/4-1-37 000006361 consultazione, prestito, fotoriproduzione
Scheda: 2/2
Livello bibliografico Monografia
Tipo documento Testo a stampa
Autore principale Jachina, Guzelʹ Šamilevna
Titolo Zuleika apre gli occhi : romanzo / Guzel' Jachina ; traduzione di Claudia Zonghetti
Edizione Nuova ed
Pubblicazione Milano : Salani, 2020
Descrizione fisica 503 p. ; 21 cm
Sommario,abstract
· Questo romanzo non è solo uno squarcio su un periodo della storia russa, né è soltanto la storia straordinaria di un amore filiale forte come pochi nel panorama letterario contemporaneo. Zuleika apre gli occhi è la Storia nella storia, in una miscela talmente rarefatta e intensa da catapultarci fuori del tempo, fra antichi usi, sopraffazioni radicate, una suocera-arpia, un marito-despota e Zuleika-Cenerentola. Difficile credere che dietro a questo osannato e pluripremiato romanzo-rivelazione ci sia una scrittrice esordiente, ma così è: al suo debutto letterario, Guzel'Jachina riesce nell'intento di innestare nelle spire sovietiche di una Storia devastante come fu la dekulakizzazione degli anni Trenta del Novecento (con le sue centinaia di migliaia di deportati) la piccola banale, ma esemplare - vicenda di una donna come tante. Altrettanto difficile è credere che possa averlo fatto con una scrittura che il romanzo storico, pur se sui generis, mai aveva conosciuto. Intima e distesa, la narrazione ricorda la voce calda e profonda dei 'fuori campo' dei vecchi film epici; sapide e affilate, le descrizioni introducono in una realtà altra nel tempo e nello spazio senza nulla concedere all'esotismo da cartolina; fresca nonostante l'argomento rovente, agile nonostante il piombo degli eventi narrati, visiva, cinematografica quasi (e dalla cinematografia viene infatti l'autrice), la scrittura offre con una leggerezza a tratti straniante l'orrore di ciò che accade. In mezzo all'orrore, tuttavia, si accende una luce: quella 'bontà illogica', quell'umano nell'uomo' che si ostina a sopravvivere anche là dove dell'umanità sembra non restare più traccia.
Titolo uniforme
· Zuleykha otkryvayet glaza | RAVV687496
Numeri
· [ISBN] 9788831005586
Nomi
· [Traduttore] Zonghetti, Claudia
· [Autore dell'introduzione, etc.] Ulickaja, Ljudmila Evgenʹevna
Classificazione Dewey
· 891.735 (23.)
Lingua di pubblicazione ita
Paese di pubblicazione it
Codice identificativo BVE0855823

Biblioteca comunale A. Majorana - Militello V.d.C.
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
L 891.735 JACHGS 0000457851 v. (1. ristampa 2020) consultazione, prestito, fotoriproduzione