Ricerca: Collezione = LO10321890 » Codice Dewey = 853.92 » Anno di pubblicazione = 2011

Scheda: 1/3
Livello bibliografico Monografia
Tipo documento Testo a stampa
Autore principale De Silva, Diego
Titolo Sono contrario alle emozioni / Diego De Silva
Pubblicazione Torino : Einaudi, 2011
Descrizione fisica 170 p. ; 22 cm.
Collezione
Titolo uniforme
Numeri
· [ISBN] 9788806209582
· [BNI] 2011-9299
Nomi
· [Autore] De Silva, Diego
Classificazione Dewey
· 853.92 (23.)
Lingua di pubblicazione ita
Paese di pubblicazione it
Codice identificativo ANA0444433

Biblioteca comunale Vincenzo Bellini - Catania
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
G 853.92 //DES 0000961711 v. (2. ristampa 2011) consultazione, prestito, fotoriproduzione
Biblioteca comunale A. Gullo - Linguaglossa
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
. 853 DESID 000031774 consultazione, prestito, fotoriproduzione
Scheda: 2/3
Livello bibliografico Monografia
Tipo documento Testo a stampa
Autore principale Presta, Marco <1961- >
Titolo Un calcio in bocca fa miracoli / Marco Presta
Pubblicazione Torino : Einaudi, 2011
Descrizione fisica 190 p. ; 22 cm
Collezione
Sommario,abstract
· "Io non ho più interesse per niente e nessuno, rubo penne, passeggio per strade degradate, sbavo per una portinaia e basta, basta cosi", dice di sé il narratore di questa storia, un vecchiaccio sgradevole e scorretto, burbero, perfido. Irresistibile. E se la portinaia di cui si è invaghito - una donna sulla sessantina, attraente, 'sciabile'- accetta la corte di un barista con i denti rifatti; se la sua ex moglie, che era "un vortice di generosità, di capricci, di ovulazioni, di piccole iniziative stupefacenti", lo guarda come se fosse il suo gommista; se con la figlia parla per lo più del tempo, a lui non resta che raccontare, divagando, di tutto questo. E raccontare di Armando, il suo migliore amico. La parte buona del carciofo che è lui. Una persona rara, gentile, positiva. Con un progetto folle in testa. Si, perché se tutti vogliono lasciare qualcosa dopo la loro morte, "chi una tabaccheria avviata, chi un grande romanzo, qualcun altro una collezione di lattine di birra", Armando vuole lasciare un amore. Si è messo in testa che due ragazzi del quartiere che ancora non si conoscono, Chiara e Giacomo, sarebbero una coppia perfetta, e intende dare una mano al destino. Pretesa, questa, che l'intrattabile vecchiaccio reputa ridicola e tenta di osteggiare in tutti i modi. Ma dopo aver impiegato oltre settant'anni per convincere gli altri a non contare su di lui, si ritroverà coinvolto dalla fastidiosa, insistente, implacabile fiducia nella vita di Armando.
Titolo uniforme
Numeri
· [ISBN] 9788806206321
Nomi
Classificazione Dewey
· 853.92 (21.)
Lingua di pubblicazione ita
Paese di pubblicazione it
Codice identificativo LO11346648

Biblioteca comunale di Gravina di Catania
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
SL 853/PRE/CAL 000016378 consultazione, prestito, fotoriproduzione
Biblioteca comunale di San Michele di Ganzaria
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
A XI b 22 0000105811 v. consultazione, prestito, fotoriproduzione
Biblioteca comunale Abate Ferrara di Trecastagni
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
SL 853.92 PRE/CAL 0000144241v. consultazione, prestito, fotoriproduzione
Scheda: 3/3
Livello bibliografico Monografia
Tipo documento Testo a stampa
Autore principale Frascella, Christian
Titolo La sfuriata di Bet / Christian Frascella
Pubblicazione Torino : Einaudi, 2011
Descrizione fisica 209 p. ; 22 cm
Collezione
Sommario,abstract
· Bet non è bella ma fa tipo. È appassionata, grintosa e ha una lingua corrosiva. Ripete il terzo anno di liceo e abita in Barriera di Milano, un posto che si chiama così anche se si trova a Torino. Bet ce l'ha con il mondo. Con il padre, ex operaio ed ex sindacalista, che si è trasferito nella capitale. Con la madre, che non riesce a tenerle testa per quanto si sforzi, e con il passivo compagno di lei, Leonardo. Con il Guardone del palazzo, che la spia da dietro le tende. Con la scuola, che tenta di irreggimentarla. Con la gente, che ha perso la voglia di ribellarsi. E persino con se stessa. Perché si incolpa della tragedia che ha distrutto la sua famiglia. Bet non ce la fa proprio a frenare la lingua e a non dire quello che pensa. In modo ingenuo, a volte goffo, ma obbedendo a un istinto incontrollabile, perché vuole cambiare le cose. Prima si oppone allo sfratto di un'anziana signora, finendo in caserma. Poi cerca di aiutare Viola, una ventiduenne incinta dalla risata esplosiva, ma riesce a ficcarsi in un altro guaio. Infine, insieme al suo amico Andrea, organizza uno sciopero nella fabbrica dove la madre rischia il licenziamento. Ma la delusione e la rabbia per i soprusi subiti la spingono a un gesto impulsivo e lucidissimo, dagli effetti inarrestabili. Il ritratto di un'intera generazione precaria, incatenata e muta, che però non sa smettere di sognare.
Titolo uniforme
· La sfuriata di Bet. | LO1V354695
Numeri
· [ISBN] 9788806206154
Nomi
Classificazione Dewey
· 853.92 (21.)
Lingua di pubblicazione ita
Paese di pubblicazione it
Codice identificativo LO11376773

Biblioteca comunale Abate Ferrara di Trecastagni
CollocazioneInventarioNote all'inventarioFruizione
SL 853.92 FRA/SFU 0000141261v. consultazione, prestito, fotoriproduzione