Scheda dettagliata Catalogo Polo SBN Biblioteche della provincia di Catania Ricerca: Ultimi arrivi >> Livello bibliografico = monografia >> Anno di pubblicazione = 2023 >> Luogo di pubblicazione = venezia >> Collezione = nodi Scheda: 1/2 Livello bibliografico: Monografia Tipo di materiale: Testo a stampa Autore principale: Lupo, Giuseppe <1963- > Titolo: La modernità malintesa : una controstoria dell'industria italiana / Giuseppe Lupo Editore,distributore, ecc.: Venezia : Marsilio, 2023 Descrizione fisica: 362 p. ; 21 cm Collezione: Nodi Lingua di pubblicazione: Paese di pubblicazione: ISBN: 9788829718191 Numero bibliografia nazionale: IT 2023-11861 Forma letteraria: y Sommario o abstract: «Secolo breve», «epoca di speranze e tragedie», «età della fine delle ideologie». Sono tante le definizioni del Novecento nel terzo millennio, in quella geografia enigmatica e indecifrabile che è il postmoderno. Demonizzato o santificato, incolpato o assolto, ha impresso una svolta epocale a economia e politica, ha inciso nel tessuto culturale e sociale del nostro paese, infrangendo equilibri secolari, mandando in frantumi la linea di continuità tra passato e futuro. Fino al salto decisivo: il tramonto della civiltà contadina e l’avvento dell’industrializzazione. Attraverso snodi e fenomeni della storia italiana Giuseppe Lupo, appassionato studioso della stagione del boom economico, ripercorre il «paradigma interpretativo del moderno», dando voce alle sue figure più rappresentative, da Vittorini a Testori, da Fortini a Mastronardi, da Calvino a Pasolini. Facendo luce sul controverso rapporto fra umanesimo e scienza nella narrativa di fabbrica e nei periodici aziendali del secondo dopoguerra – da Donnarumma all’assalto di Ottiero Ottieri a Memoriale di Paolo Volponi, dalla rivista «Pirelli» a «Civiltà delle Macchine» –, approda al «realismo liquido» odierno, dominato dalla fine di quel proletariato che un tempo pareva marciare compatto e oggi sembra invece fragile e desueto. Se persone comuni ed élite intellettuali hanno reagito spesso con disagio e diffidenza a oscillazioni e problematiche che il vento del progresso ha portato con sé, forse è arrivato il momento di invertire la rotta. Di far riemergere dal sottosuolo in cui è rimasta nascosta una controlettura della modernità, originale, alternativa, progettuale, che aspiri a modificare il mondo, a «recidere il cordone ombelicale con il secolo terribile e maestoso di cui ci sentiamo ancora figli». (Fonte: editore) Titolo uniforme: La modernità malintesa Nomi: [Autore] Lupo, Giuseppe <1963- > Identificativo record: RAV2169063 Localizzazioni/ collocazioni/ consistenza: Biblioteca comunale di San Michele di Ganzaria - SMD II e 2 - SM 0000158085 VMB 1 v. - A - 20240131 - 20240131 Scheda: 2/2 Livello bibliografico: Monografia Tipo di materiale: Testo a stampa Autore principale: Antonucci, Ermes Titolo: La repubblica giudiziaria : una storia della magistratura italiana / Ermes Antonucci Editore,distributore, ecc.: Venezia : Marsilio, 2023 Descrizione fisica: 283 p. ; 21 cm Collezione: Nodi Lingua di pubblicazione: Paese di pubblicazione: ISBN: 9788829718870 Sommario o abstract: Oggi la magistratura è l’istituzione che sembra muovere i fili del nostro paese. Ma, prima di acquisire un’autonomia quasi illimitata, ha dovuto affrontare un cammino lungo e tortuoso, che da organismo asservito alla politica le ha consentito di diventare un soggetto indipendente da ogni altro potere, capace di travolgere interi governi. Attraverso un approccio multidisciplinare che coniuga lo studio delle istituzioni con le loro dinamiche ideologiche, Ermes Antonucci ricostruisce la storia della magistratura italiana sottraendola a interessi di parte. Indagando la difficile convivenza tra potere politico e giudiziario, la lotta fra le correnti nel Consiglio superiore della magistratura e nell’Associazione nazionale magistrati e gli scandali che le hanno viste protagoniste, ripercorre le tappe del suo sviluppo dalla nascita della repubblica alla stagione del conflitto con la politica, passando per la lotta al terrorismo e alla mafia e arrivando ai giorni nostri, all’era della supremazia indiscussa dei pubblici ministeri, che hanno «esondato dai propri ambiti di competenza, surclassando la politica». Lo scenario che si profila è complesso e non privo di contraddizioni, ma esiste un modo per restaurare l’equilibrio fra i poteri: una radicale riforma costituzionale che, condivisa da tutti i partiti, preveda l’introduzione dei necessari correttivi e contrappesi al campo d’azione delle toghe, «senza alcun intento punitivo verso una magistratura indipendente». Solo così la repubblica giudiziaria può tornare a essere una repubblica parlamentare. (Fonte: editore) Titolo uniforme: La repubblica giudiziaria Soggetti: Magistratura - Italia - Storia Classificazione Dewey: 347.45014 - Nomi: [Autore] Antonucci, Ermes Identificativo record: VEA1377883 Localizzazioni/ collocazioni/ consistenza: Biblioteca comunale Emanuele Taranto - Caltagirone - CGSALA D XIV a 26 - CG 0001140525 VMB 1 v. - A - 20240305 - 20240305 Biblioteca comunale A. Majorana - Militello V.d.C. - 1 v. - MVL 347.45014 ANTOE - MV 0000490485 VMB 1 v. - A - 20231230 - 20231230